mi rileggo talvolta e m’avverso nel colore afono dell’ottobre disincanto autunno crepuscolo disamore. accanto all’umore svenato l’accelerato della vita mostra a chi fede ottiene dalle stelle dal mare dal cielo dalla fabbrica un assegno mensile per non impoverire svanendo nelle risacche della produzione del supermercato dello smartphone della televisione. oh, chi sono io e chi […]
rileggersi